Simest: nuovi finanziamenti agevolati per le imprese danneggiate dalla crisi in Ucraina
Dal 3 Maggio 2023 riparte l’operatività Simest a sostegno delle PMI e MidCap Italiane colpite dal conflitto in Ucraina con due nuovi strumenti.
Le due linee di intervento riguardano:
- Le imprese esportatrici nelle aree dell’Ucraina, Federazione Russa e Bielorussia che, a seguito del conflitto, hanno registrato una flessione dei ricavi in tali aree;
- Le imprese esportatrici che si approvvigionano di materie dai tre Paesi e che hanno dovuto ridurre le esportazioni verso qualunque Paese.
Entrambi i finanziamenti, il cui rimborso è a tasso zero, dovranno essere restituiti in 6 anni, di cui 2 di pre-ammortamento, prevedono una quota di cofinanziamento a fondo perduto, in regime di Temporary Crisis and Transition Framework, fino al 40% dell’intervento agevolativo complessivo.
E’ previsto un importo massimo finanziabile fino a € 2.500.000 in funzione della classe di scoring e comunque non superiore al 25% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa.
In entrambi i casi l’impresa richiedente può destinare, in alternativa:
- il 100% dell’intervento agevolativo alle spese ammissibili previste per ciascuna misura, ovvero
- almeno il 60% alle spese ammissibili e fino al 40% per spese per investimenti volti al rafforzamento patrimoniale.
Le richieste di finanziamento potranno essere presentate fino alle ore 18:00 del 31 Ottobre 2023, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
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